Toccante ed intensa serata quella di giovedì 6 aprile scorso quando, nell’Auditorium comunale, alla presenza di un foltissimo pubblico motivato e coinvolto, Cristina e RoseMarie hanno parlato del loro essere madri l’una di un bambino di 8 anni, Manuel, e l’altra di un ragazzo di 22 anni Ludovico. Entrambi con sindrome di autismo.

Le due mamme, con grande commozione ma altrettanto coraggio ed orgoglio hanno raccontato i loro figli, hanno provato a spiegare la quotidianità con un bambino o un ragazzo “diverso”. La fatica della vita dedicata in modo esclusivo e la frustrazione degli incontri di chi non sa o non vuole sapere quindi non capisce.
Però nelle loro parole non si è letta angoscia, ma una grande serenità e uno sguardo positivo alle realtà che accolgono e hanno accolto i loro figli. La scuola in primo luogo. Entrambe hanno intessuto lodi sincere dell’Istituto Comprensivo di Cernusco Lombardone, la nostra scuola.
Ma la loro “battaglia” per sensibilizzare la società in senso lato, spesso vittima di pregiudizi, è iniziata e continuerà.
La dottoressa Clerici, pedagogista, direttrice della “Casa di Sophia” di Olgiate Molgora è intervenuta delineando da professionista alcuni tratti caratteristici della sindrome e suggerendo alcune importanti modalità di conoscenza e di approccio.
Il pubblico presente, intervenendo, si è dimostrato molto partecipe e interessato ma anche emozionato
A fare da cornice alla serata una mostra con i disegni e i lavoretti realizzati durante i laboratori da bambini e ragazzi autistici. Allegri, colorati, con un dinamismo che sprigiona dalla materia. Carichi di energia e di vitalità proprio come loro. Belli proprio perchè diversi.

Emma Mantovani
Vicesindaco, Assessore alle Politiche Sociali e all’Istruzione