L’elenco delle concessioni cimiteriali scadute e tutte le informazioni necessarie.

Avviso di estumulazione ordinaria di tombe (sepolture private) già scadute nel cimitero comunale di Lomagna

Il responsabile del servizio, visto l’art.46 “Estumulazioni ordinarie” del vigente Regolamento dei servizi funerari, necroscopici, cimiteriali e di Polizia Mortuaria del comune di Lomagna, approvato con delibera di Consiglio Comunale n. 21 in data 28.3.2018, che così cita:

 

  • comma 3: entro il mese di settembre di ogni anno il Responsabile del Servizio di Polizia Mortuaria cura la stesura dello scadenziario delle concessioni dell’anno successivo.
  • Comma 4: tale elenco sarà esposto all’albo cimiteriale e sul sito web dell’Ente.

Premesso che si definisce ordinaria l’operazione di estumulazione eseguita allo scadere del periodo di concessione o dopo 20 anni di tumulazione;
Vista la carta dei servizi attualmente in vigore;

Rende noto che sono scadute le seguenti sepolture private

Nel caso in cui il documento al link collegato non sia più disponibile è possibile chiedere informazioni presso gli uffici del municipio di Lomagna durante gli orari di apertura al pubblico o per telefono.

Invita

I famigliari o aventi titolo di tutti i defunti di cui all’allegato elenco, ai sensi e per gli effetti di cui all’art.20 del Regolamento regionale n.6/2004: a presentarsi entro e non oltre il 31/12/2018 presso l’Ufficio Servizi Cimiteri, Municipio di Lomagna, Via F.lli Kennedy, 20 per:

  • disporre sulla destinazione dei resti mortali dei congiunti
  • il disbrigo della necessaria documentazione

a contattare l’ufficio Anagrafe del Comune di Lomagna tel. 0399225118/112 mail : anagrafe@comune.lomagna.lc.it per richiedere i costi e fissare le date di estumulazione;

Informa

che le operazioni di estumulazione ordinaria sono a pagamento, ai sensi dell’art. 7 bis della legge 28 febbraio 2001, n. 26;
• che nel caso di incompleta mineralizzazione (salma non estumulabile) gli esiti dei fenomeni cadaverici conservativi trasformativi potranno:
1. essere avviati a cremazione, previo assenso espresso degli aventi diritto, individuati ai sensi degli articoli 74, 75, 76 e 77 del Codice Civile. La spesa per la cremazione dei resti sarà a totale carico dei congiunti, oltre al costo del feretro per il trasporto della salma indecomposta al forno crematorio e, successivamente il ritorno dell’urna cineraria;
2. inumati nel campo della mineralizzazione con spese a carico dell’avente titolo. • che, nel caso di completa mineralizzazione o di cremazione, le urne cinerarie e/o le cassette in zinco contenenti i resti del defunto, potranno essere tumulate nel cimitero cittadino nei seguenti modi:
a. in ossario a muro, con durata 30le, da acquisire in concessione;
b. tumulati all’interno di loculi, tombe o cappelle di famiglia già in concessione per altri congiunti, fatto salvo quanto disposto dal vigente Regolamento dei servizi funerari, necroscopici, cimiteriali e di Polizia Mortuaria e disposizioni vigenti in materia;
3. deposti in ossario comune;
• che tutte le spese di estumulazione, deposito nel luogo richiesto, per la concessione (ossario a muro, cinerario a muro, resti in tomba, in colombaro ecc.) smaltimento rifiuti cimiteriali e successivo smaltimento oltre eventuali diritti accessori sono a totale carico dei richiedenti, in base alle tariffe in vigore al momento in cui vengono effettuate le operazioni.